A Torino un padrone segreto Sergio Chiamparino, sindaco di Torino, qualche volta va a far visita a Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat, nel suo ufficio al quarto piano del Lingotto. Una stanza arredata sobriamente, com’è tradizione della casa: una lunga scrivania, un tavolo rotondo, un imponente apparato informatico (tre computer) perché il personaggio è ipertecnologico. Leggi Il padrone dell’area tecnica Gianni Gambarotta 26 DIC 2010
Torinesità, pallida sindone Drastico è stato Nerio Nesi, torinese di adozione (anni di Olivetti) e banchiere di lungo corso (nel periodo Ottanta-Novanta presidente della Bnl, allora prima banca italiana). Commentando il pasticciaccio della Compagnia di San Paolo che si è divisa sulla scelta del candidato alla poltrona di presidente del Consiglio di gestione di Intesa San Paolo, provocando il gran rifiuto di Domenico Siniscalco, ha usato parole dure su Torino e la torinesità: “La vicenda – ha detto – è lo specchio della città che ha perso i suoi tradizionali punti di riferimento". Gianni Gambarotta 08 MAG 2010
Renato Pagliaro Il giorno in cui sarebbe stato designato presidente di Mediobanca, Renato Pagliaro è andato a mangiare una pizza. Così almeno ha detto ai giornalisti che lo hanno preso d’assalto venerdì scorso e, animati di professionale curiosità, lo hanno tempestato di domande per conoscere la sua reazione di fronte a tale promozione, sogno inespresso e profondo di chiunque faccia il banchiere in Italia. Lui li ha liquidati in questa maniera spiccia e se ne è andato senza più degnarli. A quelli più anziani è sembrato di avere di fronte Enrico Cuccia, che in oltre 50 anni di carriera non ha mai detto una parola ai cronisti. Gianni Gambarotta 30 MAR 2010
Sergio Marchionne e le ultime fatiche Fiat tra i due continenti Tu vuo’ Fiat l’americano Ma la Fiat come sta davvero? Non è una domanda oziosa. Il fatto è che negli ultimi tempi si è sentito e letto tutto e il contrario di tutto sul gruppo automobilistico torinese guidato da Sergio Marchionne, il grintoso e dinamico manager italo-canadese che fuma incessantemente, ha il vezzo di vestire sempre casual con un pullover scuro, e in questi giorni vive su un jet fra Torino e Detroit. Gianni Gambarotta 27 APR 2009
La banda larga suona il rock Stefano Parisi è dal 2004 amministratore delegato di Fastweb, la società di telecomunicazioni fondata a fine 1999 da Francesco Micheli e Silvio Scaglia che un paio di anni fa è stata rilevata da Swisscom. Gli svizzeri hanno confermato piena fiducia a lui e alla sua squadra: hanno mandato solo uno dei loro dalla casa madre con la carica di chief financial officer. Gianni Gambarotta 28 MAR 2009
Cresce la fronda a Marchionne mentre il boss porta il Multiair in America Mentre Marchionne è stato oltre Atlantico impegnato in questa operazione, i suoi collaboratori rimasti a casa si sono presi un paio di giorni di respiro. L’amministratore delegato è un ottimo manager, nessuno lo discute, ma è un tiranno. Stare qualche giorno senza vederlo girare per i corridoi con il suo fare imperioso non dispiace ai manager del Lingotto. Gianni Gambarotta 06 MAR 2009
Una Expo senza Letizia Ci sono due battute che gli addetti alle segrete cose del Palazzo attribuiscono a Silvio Berlusconi e a Giulio Tremonti. La prima: “Ma questa dannata Expo non potremmo restituirla e lasciarla fare ai turchi?”. Gianni Gambarotta 14 FEB 2009
Milano non decolla L’ultimo schiaffo ricevuto da Roma è raccontato dai giornali di lunedì 2 febbraio: il ministero dell’Economia non consente al Comune di Milano di utilizzare 170 milioni ricavati dalla vendita di immobili pubblici per finanziare gli investimenti. Gianni Gambarotta 07 FEB 2009
CheBanche! E che botte! L’ipotesi di una fusione fra Mediobanca e UniCredit sarà anche pura fantafinanza, come hanno dichiarato ufficialmente gli interessati nelle loro secche smentite, però ha riportato l’attenzione di tutti sulle grandi manovre di riassetto ai vertici del potere finanziario sicuramente oggi in atto, accelerate dalla crisi internazionale che ha reso instabili molte situazioni ritenute fino a ieri tranquillissime, quasi calcificate. Gianni Gambarotta 05 FEB 2009
Chi paga il pranzo di Barack. Lingotto, aiuto Come cambierà il mercato dell’auto dopo che Mr O. entrerà pure nel capitale delle 3 big di Detroit “There is no free lunch”, dicono gli americani. Ed è proprio così: se qualcuno ti invita a pranzo, si può star sicuri che in cambio vorrà qualcosa. Lo si sta vedendo nella vicenda del salvataggio del settore automobilistico statunitense. Le tre big di Detroit – General Motors e Chrysler in particolare, ma anche la Ford – stanno attraversando la peggiore crisi della loro secolare storia. Gianni Gambarotta 10 DIC 2008